Gustosi piatti preparati con gli avanzi di cavolfiori, asparagi e carciofi

Le nostre ricette antispreco

Home » Parola di Unes » Ricicliamo da Unes » Gustosi piatti preparati con gli avanzi di cavolfiori, asparagi e carciofi

16 Mar, 2022 0 commenti.

Gustosi piatti preparati con gli avanzi di cavolfiori, asparagi e carciofi

Ogni anno nel mondo viene sprecato quasi 1 miliardo di tonnellate di cibo, pari al 17% di tutto quello prodotto. Per ridurre lo spreco ognuno di noi può dare il suo contributo con piccoli gesti, per provare a fare la differenza. Un modo utile per farlo è utilizzare il più possibile anche quelle parti degli alimenti che possono sembrare degli scarti, ma che in realtà hanno ancora tanti nutrienti da offrire e possono essere utilizzati in nuove ricette. Ecco dunque alcuni consigli di ricette antispreco, per cucinare piatti deliziosi senza buttare via davvero nulla!

Una zuppa con le foglie di cavolfiore

Il cavolfiore è composto da molte foglie esterne che sono ricche di proprietà benefiche e che, sebbene siano spesso considerate uno scarto e gettate nell’umido, sono preziose per il nostro organismo. Possono essere utilizzate per preparare un’ottima zuppa: basterà tagliarle insieme al torsolo in piccoli pezzi, farle soffriggere in una pentola con una cipolla tagliata finemente e con il dado. Dopo aver mescolato bene e ricoperto il tutto con acqua, bisognerà soltanto lasciar cuocere la zuppa fino a che non avrà la consistenza giusta.

Gli gnocchi con i gambi degli asparagi

Anche i gambi degli asparagi sono una parte di questo ortaggio spesso sottovalutata. Molte ricette infatti prevedono solo l’utilizzo delle punte, ma anche i gambi possono essere gustati se preparati nel modo giusto. Dopo aver rimosso con un coltello o con un pela patate lo strato esterno più fibroso, possono essere cotti e tritati per arricchire l’impasto degli gnocchi di patate donando un sapore unico al piatto.  

Una vellutata con gli “scarti” dei carciofi

Spesso cucinare i carciofi significa utilizzarne soltanto una minima parte, scartando le fogli esterne, i gambi e la lanugine interna. Per non sprecare davvero nulla, con gli “scarti” del carciofo è possibile preparare una sfiziosa vellutata e per ottenerla basterà far bollire gambi e foglie per circa 45 minuti insieme alla cipolla, alla patata e al dado vegetale, per poi terminare con un filo di panna e olio extravergine d’oliva. Una volta terminata la cottura, potremo frullare il tutto ed eliminare con un colino la parte fibrosa per ottenere una vellutata morbida e gustosa. La stessa crema può essere aggiunta alla besciamella per arricchire una golosa lasagna vegetariana. Gambi e foglie bollite possono infine anche essere frullate con ceci, tahini, limone, olio evo e sale così da ottenere un originale hummus.


Invia un commento